Scintillante, caotica e frenetica, Bangkok è una delle città più ferventi del sud est asiatico, una metropoli di oltre sei milioni di abitanti che ad un primo impatto può intimorire il turista, che però non tarderà ad imparare ad immergersi nei suoi tentacolari meandri apprezzandone la varietà di stili e atmosfere. Bangkok mostra subito i sue due volti, due realtà profondamente diverse che si incontrano e si mischiano in continuazione: da una parte la città moderna, dove svettano grattacieli altissimi e si possono percorrere chilometri all’interno di infiniti e sfavillanti centri commerciali. Dall’altra la città antica, il vecchio cuore asiatico, con palazzi e templi del XVIII secolo, un concentrato di bellezza architettonica, storia e profondo senso religioso che raccontano il volto più autentico di questa metropoli. Il Palazzo Reale di Bangkok Tra tutte le meraviglie architettoniche che si possono ammirare a Bangkok, senza dubbio la più sfavillante è il Palazzo Reale. Un enorme complesso di edifici racchiusi allinterno di mura bianche, una vera e propria cittadella fortificata che spicca nel centro storico della capitale. Iniziato nel 1782 durante il regno di Rama I, nel corso dei secoli ha subito numerosi ampliamenti e modifiche. A colpire non è tanto l’imponenza degli edifici, che si sviluppano per lo più in orizzontale, ma la grande ricchezza di materiali impiegati per i rivestimenti: una profusione di ori, gemme e smalti multicolore che brillano al sole e rapiscono gli occhi. Divisi in tre cortili, nord, sud e centrali, si susseguono una serie di statue dorate, templie pagode con i caratteristici tetti cuspidati ricoperti d’oro e gemme preziose.
È nel cortile centrale che si concentrano gli edifici di maggiori interesse: è qui che il re riuniva la sua corte e dava udienze nella sala del trono. A colpire è ogni minimo particolare, ogni decorazione: non c’è un pezzetto di muro che sia stato lasciato bianco, tutto è straodinariamente impreziosito di dettagli. Il tempio principale è il Wat Phra Kaew, il Tempio del Buddha di Smeraldo, tra le reliquie più venerate del paese: entrate con riverenza e osservate l’intensità con cui i thailandesi rendono omaggio alla piccola statua del Buddha, immersa in una profusione di ori luccicanti. Il Palazzo Reale contiene numerosi templi di culto pertanto la visita richiede un abbigliamento adeguato: gambe e braccia devono essere coperte e all’interno dei templi bisogna osservare silenzio. Prima che mete turistiche, questi sono ambienti di devozione e preghiera che devono essere approcciati con il dovuto rispetto. Usciti dai templi, non mancate di passeggiare tra le vie che collegano i diversi edifici e complessi, soffermandovi ad osservarne non solo l’architettura ma anche la gente che li frequenta, thailandesi di tutte le estrazioni e monaci intenti a portare omaggi, ad accendere incensi o chini in preghiera: è in questi luoghi che si svolge la vita spirituale e religiosa della città. Wat Pho, Il Tempio del Buddha Sdraiato Nelle immediate vicinanze del Palazzo Reale un’altra meraviglia vi attende: quella del Wat Pho, il Tempio del Buddha Sdraiato. Il Wat Pho è uno dei più antichi e grandi Wat della città e al suo interno sono conservate più di mille immagini e statue del Buddha. La più famosa è quella del Buddha Sdraiato, una delle più grandi di tutta la Thailandia. Il tempio che la contiene si trova all’estremità nord del complesso. La statua misura 46 metri di lunghezza e 15 di altezza, un vero colosso con il corpo interamente rivestito d’oro e occhi e piedi finemente decorati con madreperla.
A colpire sono proprio i piedi, in particolare le piante che raffigurano scene augurali, decori intarsiati con immensa maestria. Tutto intorno le pareti del tempio sono dipinte con scene di annali storici e con ritratti dei discepoli del Buddha. Trovarsi al cospetto di questa enorme statua è emozionante, la sua mole e la sua bellezza non possono certo lasciare indifferenti! Oltre che per l’imponenza della statua che contiene, il Wat Pho è famoso per essere il luogo dove è nata la prima scuola di massaggio thai. Molti sono infatti e thailandesi e i turisti che vengono qui per un massaggio, tanto che spesso all’esterno dell’entrata si creano file di attesa. Se volete provare l’emozione di un vero massaggio thai eseguito da maestri esperti, questo è il posto giusto. Oltre che per i massaggi, il tempio è famoso come centro di cultura e arte siamese, considerato una delle prime università thailandesi: qui veniva convogliata tutta la saggezza della medicina tradizionale thailandese e ancora oggi il tempio è una famosa scuola dove imparare le ricette di erboristeria e di farmacia thai.
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