Cosa fare in Irlanda: Itinerario di 10 giorni

State pensando che l’Irlanda vi ispira parecchio ma non sapete che cosa ci sia da vedere e soprattutto quanto tempo ci voglia? Ecco un itinerario per non perdersi nulla sull’Isola di Smeraldo.

DUBLINO

Iniziamo dalla capitale, Dublino. Due giorni sono più che sufficienti, a mio avviso. Non bisogna perdere la St. Patrick Cathedral, dedicata al patrono d’Irlanda, la zona del Trinity College e Grafton Street, via di negozi che porta al parco di St. Stephen Green. Quindi andate sul Liffey, il fiume di Dublino, attraversate l’O’ Connell Bridge oppure, più in su, l'Ha’Penny bridge e poi imboccate O'Connell Street (qui c’è la statua di James Joyce). Imperdibile, la sera, la zona dei pub di Temple Bar, dove potrete bere una birra ascoltando musica dal vivo.

Temple Bar

Infine, a Dublino mettete in lista la visita alla Guinness Storehouse, storica fabbrica della birra stout, e una gita in treno a Howth, paese di pescatori nell’omonima baia, conosciuto ai più per le foche che qui trovano un porto sicuro.

DA DUN LAOGHAIRE A DINGLE

Prendere l’auto e fare il giro dell’isola in senso orario è ciò che ho fatto io e che consiglio anche a voi. Da Dublino si può passare da Dun Laoghaire e poi giù a Powerscourt Estate, una delle residenze ottocentesche più affascinanti e sontuose dell’isola. Quindi via, verso Glendalough, antico e affascinante sito monastico risalente al VI secolo. Il viaggio prosegue con alloggio a Kilkenny, deliziosa cittadina medievale con castello e viuzze tutte da scoprire. Da Kilkenny dritti a Cachel, alla famosa Rocca di San Patrizio, uno dei siti archeologici più famosi d'Irlanda. Proseguendo verso sud ovest è Cobh la prossima tappa: da qui ci fu l’ultima partenza del Titanic nel 1912. Quindi Cork che, proprio come la capitale, non possiede il fascino della “vera” Irlanda ma merita, per cui fate un giro all’English Market e poi al Museo del Burro (gratuito). Continua il viaggio, ecco il Blarney Castle: leggenda vuole che chi la bacia coricandosi a testa in giù acquisti il dono dell’eloquenza. Una trovata a dir poco turistica, ma il parco e il castello meritano. Kinsale è un altro borgo di mare da inserire in lista (parecchio allegro e colorato) e insieme a lui quello di Bantry, sulla costa frastagliata dell’ovest. Domina la baia la Bantry House, dimora settecentesca con giardini all’italiana, da cui si gode di una magnifica vista. Fermatevi a Kenmare, dopo aver attraversato la Beara Peninsula: da qui potrete visitare il famoso anello di Kerry.

Blarney Castle

Il Ring of Kerry è la strada (precisamente la N70) che percorre tutta la costa ovest della penisola di Kerry, dove le colline incontrano il mare e le scogliere colano a picco nelle onde dell’Oceano Atlantico. Percorretela tutta, da Kenmare a Killarney, in senso orario, e una volta qui vi consiglio di addentrarvi nell’omonimo Parco Nazionale. Infine raggiungete Dingle, borgo di pescatori che domina la rispettiva penisola: perdetevi a fotografare le pecore dal muso nero, le colline, i muretti e i mille verdi dei prati.

Dingle Peninsula

VERSO NORD: LE CLIFFS OF MOHER

Si continua verso nord: al Bunratty Castle ci si può fare un’idea di come fosse la vita nell’Irlanda dell’800 in meno di due ore di visita. E poi ci sono loro, le regine indiscusse del vostro viaggio: le Cliffs of Moher. 214 metri di altezza per queste scogliere a picco sull’Oceano Atlantico: se potete, andateci al tramonto. Sono qualcosa di davvero potente.

Cliffs of Moher

Il Burren è un tavolato di roccia calcarea e lo attraverserete mentre vi dirigete a Galway, altra principale città d’Irlanda che consiglio di visitare ma di cui io non mi sono innamorata particolarmente. Piuttosto è meglio spendere qualche euro e qualche ora nel Connemara: prima a Kylemore Abbey, visitando l’abbazia, il giardino e la zona circostante, poi al Connemara National Park. Per la notte provate a cercare un b&b a Clifden, tranquillo paese sull’Oceano.

Kylemore Abbey

È ora di organizzarsi per il rientro verso est. Lo si può fare passando da Cong, dove c’è l’Ashford Castle, uno dei più famosi castelli d’Irlanda, che ora è un hotel di lusso. E da non perdere, sulla strada del rientro verso Dublino, è Clonmacnoise, famoso centro monastico nella contea di Offaly, cuore del paese. Incontrerete inoltre Newgrange, un esteso complesso archeologico con oltre 50 monumenti costruiti nel neolitico da un'antichissima civiltà contadina preceltica. L’ultima tappa del vostro viaggio è Malahide, dove potrete visitare il castello, il suo enorme parco e fare due passi sulla spiaggia, prima di dirigervi all’aeroporto di Dublino in tempo per il vostro viaggio di ritorno. Con il cuore, ne sono certa, gonfio d’amore per questa terra incredibile.

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