La città delle torri, la città dei portici, la città degli studenti: Bologna è famosa per tanti motivi e tutti sono validissimi per visitarla e scoprire i suoi tesori. Di seguito troverai un prezioso elenco di almeno 10 cose da vedere a Bologna, anche gratis.
Bologna è piacevolissima da percorrere a piedi: arrivando dalla stazione centrale, non puoi lasciarti sfuggire una lunga passeggiata per negozi su Via dell'Indipendenza, fino alla bellissima Piazza Maggiore. E nei dintorni? Scoprirai anche cosa vedere vicino a Bologna, per trascorrere giornate spettacolari tra natura e cultura.
In pieno centro, non lontano da Piazza Maggiore, percorrendo Via Rizzoli, si trovano le due torri più famose di Bologna, quella degli Asinelli e quella della Garisenda, che risalgono al XII secolo e sono le più famose tra quelle arrivate ancora in piedi ai giorni nostri: anticamente, infatti, pare che le torri di Bologna fossero addirittura un centinaio. Se sei tra coloro che riescono a salire i 498 gradini della Torre degli Asinelli, alta quasi 100 metri, il premio sarà una vista incredibile su tutta la città! La Torre della Garisenza, invece, è alta solo 47 metri e non è possibile visitarla.
Da non perdere: il panorama dalla cima della Torre degli Asinelli.
Piazza Maggiore è sicuramente il centro nevralgico della città. Qui sorge la Basilica di San Petronio, che è anche una delle chiese più grandi del mondo. Su questa piazza si affacciano anche alcuni dei palazzi più antichi della città, come Palazzo Comunale, Palazzo dei Banchi e Palazzo del Podestà. Tutto intorno alla piazza, è affascinante perdersi tra le sue viuzze medievali, e scoprire i negozietti, i locali e le botteghe artigianali, sotto i portici, che d'estate proteggono dal sole e d'inverno dalla pioggia e dal vento. Bologna è una città che accoglie e protegge.
Da non perdere: all'interno della Basilica troverai la meridiana più lunga del mondo, è proprio qui a Bologna!
Nella città degli studenti per eccellenza, sono tante le attrazioni che si possono visitare senza alleggerire il portafoglio. Sapevi, ad esempio, che l'orto botanico è gratuito? Si trova in centro, all'interno del Dipartimento di Scienze Biologiche, fa parte del Sistema Museale dell'Università e conserva oltre 1.800 specie di piante. Un sito di grande interesse storico, e con ingresso gratuito, è il Mercato di Mezzo, che nell'Ottocento divenne il primo mercato coperto di Bologna. È aperto tutti i giorni fino a mezzanotte e si organizzano spesso degustazioni e rassegne enogastronomiche. C'è infine la Salaborsa, la biblioteca pubblica della città, situata all'interno dello storico Palazzo d'Accursio. Curiosità: il suo pavimento è trasparente e al di sotto si possono ammirare stratificazioni archeologiche.
Da non perdere: ricorda che la prima domenica del mese i musei sono gratis!
Ogni città ha dei segreti, che conosce solo chi ci abita da una vita e che spesso sfuggono ai visitatori. Anche Bologna non fa eccezione, con piccole perle che vogliamo svelarvi. Il telefono senza fili, per esempio! A Piazza Maggiore, sotto il Voltone del Podestà, si manifesta un particolare fenomeno acustico che permette di ascoltare perfettamente le parole di chi è posizionato all'angolo opposto della struttura. Un altro piccolo segreto di Bologna è la finestrella di Via Piella, parallela di Via dell'Indipendenza: se riesci a trovarla e ad affacciarti, potrai ammirare uno scorcio nascosto e molto caratteristico di uno dei canali che ancora attraversano il centro.
Da non perdere: sotto il portico di Palazzo Isolani sono conficcate tre frecce, riuscirai a trovarle?
I portici sono la particolarità della città di Bologna, la sua cifra stilistica, quasi il suo DNA! Tutta la città ne è percorsa per almeno 40 km, e sotto la loro protezione è possibile raggiungere quasi ogni suo punto. C'è però un portico su tutti che si distingue e non solo per lunghezza: quello che porta alla Chiesa di San Luca. Il portico parte dall'Arco Bonaccorsi, a Porta Saragozza, e prosegue per 4 km fino al Colle della Guardia, dove è situato il Santuario della Madonna di San Luca. Questo lungo percorso è carico di riferimenti simbolici: la sua lunghezza rappresenterebbe un serpente, schiacciato dal piede della Madonna, ovvero il santuario stesso, mentre il portico è composto da 666 arcate, numero simbolo del diavolo. Percorrere il lungo portico quindi è una sorta di pellegrinaggio e un percorso di liberazione dai peccati.
Da non perdere: una volta al santuario, visita la cripta e goditi il panorama dal suo tetto!
Alle spalle di San Petronio, in Piazza Galvani, si trova uno dei più bei palazzi italiani, l'Archiginnasio. Antica sede dell'Università di Bologna, voluta dal cardinale Carlo Borromeo, l'edificio risale al 1563 e ospita un portico spettacolare con 30 arcate. Il palazzo è stato sede universitario fino all'Ottocento, mentre oggi ne ospita solo la Biblioteca e il Teatro Anatomico, la sala costruita nel 1637 in cui si svolgevano le lezioni di anatomia. La sala, interamente in legno d'abete, incluse le sculture, fu distrutta dai bombardamenti durante l'ultima guerra, ma è stata completamente ricostruita ed è tornata all'antico splendore. L'edificio merita assolutamente una visita per la sua incredibile bellezza.
Da non perdere: la sala dello Stabat Mater, che ospitò la prima esecuzione dell'opera di Rossini.
Proprio in centro, in Via delle Belle Arti, troviamo la Pinacoteca Nazionale di Bologna, uno dei più importanti e visitati musei italiani. Le sue oltre 30 sale ospitano una vastissima raccolta di opere dal XIII al XVIII secolo. Nella sezione trecentesca potrai ammirare opere di Giotto o Lorenzo Veneziano. Nell'area rinascimentale, invece, sono conservati dipinti di artisti importanti come Raffaello Sanzio, Perugino, Tintoretto o Parmigianino. Nella sezione barocca e in quella settecentesca troverai infine artisti come Guido Reni, Gurcino, Crespi, Creti e Gandolfi. Se ami la storia dell'arte, non puoi non annoverare questa tappa fondamentale nella lista dei luoghi da visitare a Bologna.
Da non perdere: una visita guidata per godersi la visita al meglio.
Il grande poeta e scrittore italiano Giosuè Carducci non nacque a Bologna, ma ebbe qui una cattedra di letteratura dal 1860. L'ultima delle dimore in cui visse con la sua famiglia è Casa Carducci, situata al limite del centro storico, proprio nella piazza oggi intitolata al poeta. Si tratta di una casa museo dove il tempo si è fermato, poiché conserva ancora l'arredamento originale e soprattutto gli archivi e la vasta biblioteca che conserva 40.000 elementi, tra documenti e volumi anche molto rari. Oltre alla biblioteca, si possono visitare tutte le altre stanze della casa, come il salotto, la sala da pranzo e le stanze da letto, perfettamente conservate. Durante la tua visita, non puoi perdere questa sbirciatina nella storia.
Da non perdere: il Museo del Risorgimento, situato al piano terra dell'edificio.
Subito fuori dalle mura del centro storico, in viale Giovanni Gozzadini, si trovano gli splendidi Giardini Margherita. Si tratta del parco pubblico più amato dai bolognesi che qui passeggiano e si rilassano nel verde dei suoi viali. Il parco risale al 1879 e fu intitolato alla regina Margherita di Savoia, moglie del re Umberto I. Per il suo allestimento fu scelto lo stile all'inglese, che conserva ancora oggi, con isole verdi disposte in maniera asimmetrica, viali ombreggiati dagli alberi e un laghetto artificiale, un assetto che gli conferisce la sua atmosfera romantica e rilassante. Se sei in visita a Bologna, una sosta qui non può mancare.
Da non perdere: il sarcofago in marmo al centro del parco, testimonianza dell'antica area sepolcrare etrusca.
Bologna è circondata da paesaggi favolosi, castelli e alcuni tra i borghi più belli d'Italia. Nel paese di Grizzana Morandi, per esempio, si trova la Rocchetta Mattei, un maniero costruito nel XIX secolo e che mescola diversi stili, tra il moresco e il gotico, e che sembra uscito proprio da una fiaba. C'è poi il bellissimo Castello di San Martino, a Soverzano, vicino a Minerbio, con tanto di torri merlate e ponti levatoi. Tra i borghi, non si può non citare la trecentesca Brisighella, anche lei con la sua fortezza e che a giugno, ogni anno, ospita una suggestiva rievocazione storica in costume.
Da non perdere: dalla fortezza di Brisighella, fai una passeggiata tra i vigneti fino alla Torre Dell’Orologio.
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