Dove mangiare a Palma di Maiorca?

Se sei alla ricerca di un altro posto chic, vai al Clandestí Taller Gastronòmic (Carrer de Guillem Massot, 45) nel quartiere di Bon Aires, per menu degustazione al limite del normale, oppure prova i piatti tipici delle Baleari reinterpretati dai cuochi del Sadrassana (15 Plaça de la Drassana, Palma di Maiorca, Spagna), un locale alla moda del centro storico.

Troverai questo caratteristico ristorante nella parte Nord del centro storico, insieme al suo ricco menu, che solo a leggerlo fa venire l'acquolina in bocca. Frequentata dalla gente del posto (quindi sicuramente buona), questa eccentrica locanda è specializzata nella cucina tipica, dai Pincho (o pintxo o tapas) per l'aperitivo alle bistecche cotte alla perfezione, più qualche altra opzione extra (qualcuno vuole un mini hamburger con patatine fritte?) per non farsi mancare nulla.

Nella cultura ispanica le tapas sono praticamente ovunque, Maiorca compresa. Il forno Saint Joan’s è perfettamente in linea con l'atmosfera progressista dello scenario culinario maiorchino e, se vogliamo, si impegna addirittura a superarla.

Visita questo locale a conduzione familiare e troverai quattro piani ognuno con un tema diverso, tanti cocktail, una generosa carta dei vini e piatti creativi per sperimentare gradevoli accostamenti con i profumi della cucina asiatica.

Le preferisci tradizionali? Allora Bar Dia (Carrer dels Apuntadors, 18, 07012 Palma, Isole Baleari, Spagna) è un locale senza fronzoli, noto per il suo menu classico -che include alcune delle migliori tapas dell'isola- e per le porzioni particolarmente abbondanti. Mercat 1930 (Avinguda de Gabriel Roca, 33, 07014 Palma, Isole Baleari, Spagna), invece, è un mercato rionale dove puoi trovare tapas bar nascosti tra bancarelle di sushi e paninoteche.

Gli spagnoli amano il loro vermouth, e, se vuoi fare baldoria con questo drink vecchio stile appena tornato sulla cresta dell'onda, vai a La Rosa Vermuteria nel centro storico. Le tapas della tradizione maiorchina sono nel menu, insieme a una generosa selezione di vermouth. Questo locale è anche uno dei più instagrammabili della città. Cerca di arrivare presto oppure prenota in anticipo (se viaggi in gruppo), per evitare lunghe attese.

Anche se lo citiamo per ultimo, non è il meno importante. L'eponimo ristorante dello chef britannico Marc Fosh -il primo inglese a guadagnare una stella Michelin in Spagna- ha aperto nel 2009 e da allora non ha fatto che guadagnarsi recensioni entusiastiche da parte degli ospiti. Lo stile è minimalista, perché Fosh preferisce far parlare le sue pietanze. I menu degustazione sono pieni dei profumi del Mediterraneo -il maialino da latte alla maiorchina è uno dei cavalli di battaglia- sviluppati a partire dagli ingredienti freschi locali.

Anche se non sei vegetariano, non puoi fare a meno di assaggiare l'ingegnoso menu Natural, a base di verdure. Qualunque cosa tu decida di ordinare, poi, fai in modo di lasciare un po’ di spazio per uno dei famosi dessert di Fosh: il gelato al limone candito con sorbetto di ciliegie e acqua di rose è assolutamente squisito.