Cosa fare a Parigi quando si viaggia da soli

Solo travel: 5 esperienze parigine da non perdere

Parigi sarà anche la città più romantica del mondo, ma non serve per forza viverla in dolce compagnia per apprezzarla. La capitale francese, infatti, regala tantissime esperienze memorabili anche per chi viaggia in solitaria.
A parte i musei più famosi o i monumenti storici, ci sono tante altre zone da vedere o da vivere se la si vuole scoprire in autonomia. Ecco 5 cose da fare a Parigi se si viaggia da soli.


Scoprire la sua street art con un walking tour

Per ammirare un altro tipo di arte in compagnia 

A Parigi vengono organizzati ogni giorno tantissimi walking tour: passeggiate insieme a guide esperte che permettono di scoprire la città da diversi punti di vista. Sono un’ottima occasione per incontrare altri viaggiatori e persone da tutto il mondo e scoprire insieme le bellezze della capitale. Tra i più affascinanti ci sono quelli dedicati alla street art, che attraversano le zone meno turistiche.
Le opere di Parigi, infatti, non si trovano solo nei musei e non sono solo monumenti noti a tutti: in alcune zone è proprio l’arte urbana la vera meraviglia da non perdere. È il caso di Rue Oberkampf, nota anche per la sua vita notturna e numerosi locali, o del 13° Arrondissement, tra la Senna e Place d’Italie, dove numerosi artisti internazionali hanno lasciato un segno su muri e pareti.

Da non perdere: la street art lungo Boulevard Vincent Auriol. 
Come raggiungerlo: la fermata della metropolitana più vicina è Nationale.

Alloggiare in una zona vivace

Per vivere Parigi in compagnia

Quando si viaggia da soli è importantissimo scegliere con cura dove alloggiare, magari una zona vivace, ben servita dai mezzi e piena di cose da fare. È il caso del Quartiere Latino, che deve il suo nome alle numerose scuole e università che lo animano, come la Sorbona. Grazie ai moltissimi studenti provenienti da tutto il mondo, infatti, la zona è perfetta per fare amicizia, magari partecipando alle serate musicali di ostelli e locali.
Non solo, il quartiere è uno dei più antichi della capitale francese. Passeggiando per le sue vie si possono visitare il Pantheon, il Palazzo e i Giardini del Lussemburgo e le Terme di Cluny, gli antichi bagni termali romani, tra i resti più antichi rimasti in città. A due passi c’è, infine, la celebre cattedrale di Notre-Dame: dal Quartiere Latino si può godere di uno scorcio magnifico.

Da non perdere: la libreria Shakespeare and Company, lungo Rue de la Bûcherie.
Come raggiungerlo: la fermata più vicina della metro è Saint-Michel Notre-Dame. 

Fare un corso di cucina

Per scoprire la cucina francese

La cucina francese è tra le più rinomate al mondo, un mix di sapori e ingredienti celebri per la loro eleganza e raffinatezza. Fare un corso legato alle specialità culinarie della nazione può essere l’occasione perfetta per scoprire da vicino i piatti della tradizione e quelli più innovativi, mettere le mani in pasta e trascorrere qualche ora a Parigi facendo qualcosa di insolito, ma incredibilmente autentico.
Soprattutto, partecipare a un corso di cucina se viaggi da solo è un ottimo modo per conoscere non solo i parigini che vogliono migliorare le proprie abilità, ma anche persone provenienti da tutto il mondo. Insomma, è l’occasione perfetta per fare amicizia imparando i segreti dei migliori chef. Quando si dice unire l’utile al dilettevole.

Da non perdere: le lezioni di pasticceria alla scuola di Alain Ducasse.
Come raggiungerlo: la fermata più vicina della metropolitana è Ranelagh.

Visitare con calma i musei

Per scoprire i tesori di Parigi 

Viaggiando in compagnia è difficile visitare con tranquillità e con calma i musei della capitale francese, soprattutto quando i propri compagni di viaggio hanno gusti e interessi differenti. Se viaggi da solo, invece, puoi dedicare molto più tempo alle cose che preferisci, saltare quelle che non ti interessano e fare una pausa quando sei stanco.
Il Museo del Louvre, il Museo D’Orsay, l’Orangerie, il Centro Pompidou: a Parigi c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Dall’arte antica a quella contemporanea, i musei sono uno scrigno tutto da scoprire, tanto meglio se in totale tranquillità e con i propri ritmi, magari con la possibilità di rimanere tutto il tempo che vuoi di fronte all’opera che ti ha colpito al primo sguardo.

Da non perdere: il Museo del Louvre.
Come raggiungerlo: la fermata più vicina della metropolitana è Louvre-Rivoli. 

Trascorrere mezza giornata a Le Pavillon des Canaux

Per un po’ di relax

Le Pavillon des Canaux è un café e ristorante creativo e ricco di colori, un luogo dove ogni sala è arredata come una stanza di una casa. Una cucina, una camera da letto, un salotto: tutte hanno tavoli di ogni dimensione per mangiare o bere qualcosa anche da soli o dove lavorare al computer in totale tranquillità. Il locale, inoltre, è perfetto se viaggi da solo: puoi fare conoscenza in un ambiente “casalingo” e in cui è semplice sentirsi a proprio agio chiacchierando, anche con sconosciuti, davanti a una tazza di tè.
Questo particolare locale parigino è l’ideale anche per gli amanti della fotografia e del design: ogni dettaglio è studiato nei minimi particolari, invitando allo scatto. L’ambiente, che ricorda vagamente gli anni Cinquanta ed è un mix di colori accesi e tonalità pastello, è estremamente fotogenico, oltre che un punto di riferimento per chi vuole concedersi una pausa durante il viaggio. 

Da non perdere: tutti gli angolini da immortalare e condividere su Instagram. 
Come raggiungerlo: la fermata più vicina della metropolitana è Laumière.


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