Quando andare in Madagascar: periodo migliore e clima

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Il Madagascar è uno stato insulare il cui territorio si è distaccato dal continente africano milioni di anni fa. Anche a te ogni tanto viene voglia di distaccarti dal continente? Allora meriti una vacanza qui. Tuttavia stiamo parlando dei tropici, e la prima domanda è: quando andare per trovare il clima migliore?

  1. Il clima in Madagascar durante l'anno
  2. Quali luoghi visitare
  3. Vacanze in Madagascar per tutte le tasche
  4. Cosa fare in Madagascar
  5. Gli eventi da non perdere

In questa breve guida ti consiglieremo il periodo migliore per andare in Madagascar e scoprire le sue meraviglie naturali. Qui, infatti, troverai le meravigliose spiagge dell'isola di Nosy Be, parchi protetti e foreste selvagge, una fauna selvatica variegata e sorprendente e, con un po' di fortuna, perfino le balene. Partiamo!

1. Il clima in Madagascar durante l'anno

Se ami le vacanze in luoghi strabilianti dal punto di vista naturalistico, il Madagascar è la tua meta ideale. Ma qual è il periodo migliore per visitarlo? In realtà questo paese è bello sempre e forse si fa prima a dire qual è il periodo da evitare: da gennaio a marzo. È in questi mesi, infatti, che il Madagascar è attraversato dai cicloni, nonostante sia proprio in questo lasso di tempo, quando la pioggia rinfresca il loro habitat, che lemuri e rettili sono più facili da avvistare. Ma non temere, troverai queste specie in giro anche da aprile a giugno, quando gli acquazzoni iniziano a scemare e il sole illumina il paesaggio lussureggiante. Luglio e agosto sono mesi freschi e asciutti, il che li rende perfetti se hai voglia di esplorare e provare ad avvistare le megattere che arrivano sull'Île Sainte-Marie e vi rimangono fino alla fine dell'estate. Settembre, ottobre e novembre sono mesi particolarmente belli e caldi, con le jacarande in fiore, i lemuri che in genere in questo periodo hanno i piccoli, e le fosse, mammiferi tipici del Madagascar, che vengono allo scoperto. In definitiva è proprio quest'ultimo il periodo migliore per venire qui in vacanza.

Il consiglio in più: se vuoi combinare natura e vacanze al mare, scegli il periodo tra settembre e dicembre.

2. Quali luoghi visitare

Quello che in Madagascar sicuramente non manca è la possibilità di immergersi nella natura più autentica e selvaggia. L'isola, insieme agli isolotti che la circondano, offre una grande varietà di paesaggi e luoghi da esplorare. Prendiamo per esempio il Parco Nazionale di Ranomafana, con la sua fauna selvatica, i sentieri escursionistici e le cascate, oppure l'Isalo National Park, dove si possono ammirare canyon, gole e rocce calcaree, o ancora il Parco Nazionale di Tsingy de Bemaraha, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, che offre paesaggi unici, con i suoi picchi calcarei che creano un ambiente surreale. Il Parco Nazionale di Masoala, invece, offre la possibilità di esplorare la foresta pluviale e di fare snorkeling, ma se non vuoi farti mancare il mare e le spiagge da sogno, allora devi assolutamente andare sull'isola di Nosy Be. Infine, non possiamo non menzionare la bellissima e suggestiva capitale, Antananarivo, con i suoi mercati colorati, la Cattedrale di Andohalo, il Palazzo della Regina e il Lago Anosy, noto per la sua particolare forma a cuore.

Il consiglio in più: se vuoi conoscere le tradizioni locali, ti consigliamo di visitare i 3 villaggi dell'Isla Lava.

3. Vacanze in Madagascar per tutte le tasche

Ok, parliamo di cose serie: qual è il tuo budget per una vacanza in Madagascar. È chiaro che questa splendida isola è ricca di resort di lusso, ma sono tutti bravi ad andare in un resort. Quali tattiche utilizzare invece quando vuoi risparmiare? Partiamo dalla valuta locale, l'Ariary malgascio (MGA). Se hai in te il gene dell'esploratore, vai in giro zaino in spalla, ami soggiornare in campeggi e ostelli e ti muovi con mezzi pubblici, te la puoi cavare tranquillamente con circa 110.000 MGA al giorno, ovvero circa 25 Euro. Non male, no? Ma abbiamo altri consigli per farti risparmiare: innanzitutto non prenotare in alta stagione e prenota il volo con qualche settimana di anticipo, ma queste sono le basi. Per muoverti evita i taxi o il noleggio auto: qui possono essere molto costosi. Per telefonare procurati una scheda sim locale, notevolmente più economica del piano dati per l'estero della tua sim abituale. Infine, partecipa a escursioni di gruppo nei parchi nazionali: con l'aiuto delle guide apprezzerai meglio il paesaggio e sarai anche più al sicuro!

Il consiglio in più: porta sempre con te una borraccia d'acqua potabile. L'acqua del rubinetto in genere qui non lo è!

4. Cosa fare in Madagascar

Cosa fare in Madagascar? Beh, abbiamo citato più volte i lemuri, questi primati dall'aspetto molto simpatico, endemici dell'isola. Se vuoi vederli in piena attività, devi assolutamente visitare il Parco Nazionale di Andasibe-Mantadia, il Parco Nazionale di Ranomafana e il Parco Nazionale di Isalo, che offrono fantastiche opportunità per osservare queste creature. A proposito di parchi, abbiamo visto anche che questo paese ha una grande varietà di riserve naturali uniche al mondo, come la Riserva Naturale Integrale di Tsingy de Bemaraha, la Riserva Naturale Integrale del Corridor Ankeniheny-Zahamena e la Riserva Naturale Integrale di Lokobe. Qui si possono ammirare foreste pluviali, spiagge mozzafiato, canyon e paesaggi montuosi. Se ti appassiona fare snorkeling o immersioni subacquee per ammirare i fondali, le acque cristalline del Madagascar sono pane per i tuoi denti, poiché ospitano molte specie di pesci tropicali, coralli e altri animali marini. L'Isola di Nosy Be, l'Isola di Sainte Marie e il Parco Nazionale di Masoala sono alcune delle migliori destinazioni per praticare queste attività. Se invece preferisci immergerti nella vita di città, oltre alla capitale, Antananarivo, ti consigliamo anche Fianarantsoa e Antsirabe, dove puoi vivere un'esperienza autentica nella cultura malgascia.

Il consiglio in più: visita il Viale dei Baobab nella regione di Menabe, con alberi alti anche più di 30 metri!

5. Gli eventi da non perdere

Un altro parametro per valutare il periodo migliore per visitare il Madagascar sono sicuramente gli eventi e le festività tradizionali, occasioni molto preziose per esplorare la cultura di questo paese. Per esempio, il 26 giugno viene celebrata la Fête de l'Independence, in cui si festeggia l'indipendenza del Madagascar dalla Francia, avvenuta nel 1960. Durante la festa, le strade di Antananarivo, la capitale, sono piene di sfilate, concerti, fuochi d'artificio e altre attività divertenti. Se invece sei a Nosy Be, non puoi perdere il Donia Festival, una grande festa musicale che si tiene ogni anno. Il festival dura tre giorni e presenta artisti locali e internazionali che suonano una vasta gamma di generi musicali, tra cui musica tradizionale, jazz, reggae e hip-hop. In luglio, poi, si svolge l'Hiragasy, uno spettacolo teatrale tradizionale malgascio che combina canti, balli e recitazione. Lo spettacolo narra storie mitologiche e storiche dell'isola e coinvolge molti attori, musicisti e ballerini. La festa si svolge in varie città e villaggi del Madagascar durante tutto l'anno.

Il consiglio in più: anche in Madagascar il Natale e la Pasqua sono feste molto sentite, vieni a festeggiarle qui!

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