Cosa vedere nel Quartiere Gotico di Barcellona

Scopri tutti i tesori del barrio più antico della città

Il Quartiere Gotico di Barcellona è il luogo dove tutto è iniziato. Qui ci sono stati i primi insediamenti e qui si trovano ancora i resti di "Barcino", l'antica città romana. Nel corso dei secoli il barrio gotico si è arricchito di palazzi e piazze, diventando quello che conosciamo oggi.

  1. Cattedrale di Santa Eulalia
  2. Plaça del Rei e il MUHBA
  3. Tempio di Augusto
  4. Plaça Reial
  5. Il quartiere ebraico di El Call e la Sinagoga
  6. Museo Picasso
  7. Plaça de Sant Felip Neri

Ma cosa vedere nella zona gotica di Barcellona? Qui troverai la magnifica Cattedrale e il museo della storia della città, che non poteva essere che nel suo più antico quartiere. Ma è la sua rete di stradine a essere davvero affascinante, con le botteghe artigianali e i locali tipici. Iniziamo!

1. Cattedrale di Santa Eulalia

Il nome completo della basilica è Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia e, come si evince facilmente, è dedicata alla patrona della città. Tuttavia, "per gli amici" è semplicemente La Seu, da non confondere con la Sagrada Familia che si trova nel quartiere dell'Eixample. La cattedrale risale al IV secolo, ma è stata restaurata e rinnovata molte volte nel corso del tempo, anche per le Esposizioni Universali del 1888 e del 1929, conoscendo diversi stili architettonici, dal paleocristiano al romanico, fino al gotico catalano. L'ampio piazzale aperto di fronte alla cattedrale consente ai visitatori di ammirare la grande facciata neogotica della chiesa, aggiunta tra il 1882 e il 1913. Avventurati, infine, all'interno del chiostro sul retro per scoprire le 13 oche che rappresentano i 13 anni della stessa vergine martire Sant'Eulalia: secondo una leggenda le oche devono essere sempre 13, se ne mancasse solo una l'intera cattedrale crollerebbe!

Da sapere: la Cattedrale di Santa Eulalia è aperta ogni giorno e il costo del biglietto è di 9 €.

2. Plaça del Rei e il MUHBA

La Plaça del Rei è una delle piazze più belle del centro storico di Barcellona. È circondata da imponenti edifici medievali e si apre sulle stradine del quartiere sul lato meridionale. Al suo interno sorge il Palau Reial Major, il Palazzo Reale, un tipico edificio urbano medievale simbolo dell'architettura dell'intero Quartiere Gotico. Importanti resti dell'antica città romana sono stati scoperti durante gli scavi per le fondamenta per la ricostruzione del palazzo. In un altro angolo della piazza si trova la Casa Clariana Padellás, un palazzo del XVI secolo che ospita il Museo di Storia di Barcellona (MUHBA), i cui sotterranei rivelano il sito archeologico che conserva le affascinanti rovine romane, comprese parti di un sistema di riscaldamento, pavimenti a mosaico, resti di mura di cinta e sistemi idrici e di drenaggio.

Da sapere: il Museo di Storia di Barcellona è aperto ogni giorno ed è chiuso il lunedì. L'ingresso costa 7 €.

3. Tempio di Augusto

L'imponente Tempio di Augusto è una testimonianza della grandezza dell'antica "Barcino", ergendosi come un faro che ricorda l'epoca dorata dell'Impero. Questo monumento iconico, che risale al regno dell'Imperatore Augusto nel I secolo, è un tesoro storico che sopravvive fino ai nostri giorni. Nel XX secolo, il Club Escursionistico della Catalogna ha acquistato l'edificio gotico che circondava il tempio e ha incaricato l'architetto Lluís Domènech di creare un cortile espositivo per mostrare le colonne maestose. Questo straordinario contrasto tra l'antico e il moderno, tra il palazzo medievale, il cortile futuristico e l'iconico tempio, forma un'affascinante visione che lascerà senza fiato chiunque vi si imbatta. Quindi, quando visiti Barcellona, preparati a rimanere incantato dalla sua magnificenza.

Da sapere: il tempio si trova al numero 10 di Carrer Paradís ed è aperto ogni giorno. L'ingresso è gratuito.

4. Plaça Reial

La Plaça Reial è un luogo davvero speciale, situato nel cuore del quartiere gotico di Barcellona, che rappresenta al meglio la vivace vita notturna della città. Fu creata dopo la demolizione di un antico convento dei Cappuccini nel 1835, lasciando un grande spazio vuoto nel centro della città. Secondo il progetto originale, per rendere omaggio al re regnante Ferdinando VII, era previsto un monumento equestre sontuoso, ma alla fine fu eretta una magnifica fontana, raffigurante le tre grazie, nel 1879. Mentre passeggi per la piazza, fai attenzione ai lampioni che la fiancheggiano, un'opera del giovane Antoni Gaudì. Questi lampioni sono davvero unici e rappresentano un esempio del genio creativo dell'artista. Gli edifici signorili che circondano la piazza contribuiscono a creare un'atmosfera regale e sontuosa.

Da sapere: la Plaça Reial si trova proprio accanto alla Rambla ed è uno dei luoghi più animati di Barcellona.

5. Il quartiere ebraico di El Call e la Sinagoga

La storia del quartiere El Call di Barcellona è anche la storia di una delle più fiorenti comunità ebraiche d'Europa. Purtroppo, questa gloria è stata spezzata dal crescente antisemitismo e dalle politiche del governo nel XIV secolo, che hanno condotto alla devastazione del quartiere. Il pogrom del giorno di San Domenico nel 1391 e le successive azioni dell'Inquisizione spagnola hanno rappresentato momenti terribili nella storia della comunità ebraica di Barcellona, che ha visto la sua fine con l'espulsione degli ebrei dalla Spagna nel 1492. Oggi, il quartiere El Call è un luogo di riflessione e rispetto, un luogo che celebra la vita e la memoria della comunità ebraica di Barcellona, e che ospita ancora la Sinagoga Major, la più antica della Spagna.

Da sapere: La Sinagoga Major è aperta ogni giorno e il biglietto d'ingresso, visita guidata compresa, costa 2,50 €.

6. Museo Picasso

La scoperta del Museo Picasso a Barcellona è un'avventura che ti lascerà senza fiato e assolutamente da non perdere. il Museo è situato tra il quartiere di El Born e il Barrio Gotico, e visitarlo ti farà sentire come se stessi esplorando le meraviglie del passato. Con cinque meravigliosi palazzi medievali che ospitano la sua collezione, il museo è una vera e propria oasi artistica in mezzo alla città. Inaugurato nel 1963 e ampliato negli anni grazie alle generose donazioni di Picasso stesso, questo museo offre un'esperienza unica a tutti coloro che amano l'arte. Anche se Picasso non ha mai visitato il museo a causa del regime fascista di Franco, la sua presenza è ovunque nella vasta collezione. Se vuoi ammirare ciò che questo incredibile artista ha prodotto durante la sua vita, non puoi perdere questa preziosa occasione.

Da sapere: Il Museo Picasso è aperto ogni giorno dalle 10 alle 19 ed è chiuso il lunedì. L'ingresso costa 12 €.

7. Plaça de Sant Felip Neri

La suggestiva Plaça di San Filippo Neri è sicuramente una delle più belle del quartiere gotico di Barcellona. Questo luogo sacro, intitolato al grande predicatore e mistico della Controriforma, è stato residenza dell'ordine oratoriano che divenne famoso nell'Europa del XVI secolo. Qui, sui resti di un antico cimitero medievale, fu edificata una maestosa chiesa barocca in onore del santo, mentre una fontana a base ottagonale sgorga al centro della piazza sotto degli alberi di acacia. Nonostante la pace che regna in questo luogo, la piazza nasconde una tragica storia, poiché durante la guerra civile spagnola, le bombe fasciste del generale Franco causarono la morte di 42 bambini e profughi che cercavano riparo qui. Ma la memoria di questi eroi sopravvive e il loro sacrificio non sarà mai dimenticato.

Da sapere: la piazza ospita il singolare Museo delle Calzature (Museu del Calçat), aperto dal martedì alla domenica.

Trova la destinazione perfetta per te!

Iscriviti alla nostra newsletter

Riceverai offerte esclusive e le nostre migliori proposte.

In più, imperdibili consigli di viaggio, per trovare sempre nuove mete.