10 cose da vedere a Spoleto

10 attrazioni da non perdere nella bellissima città d'arte umbra

Se ami la storia, l'arte e i borghi del centro Italia, Spoleto dovrebbe essere nella tua lista delle città da visitare prossimamente. Tra chiese e monumenti, le sue attrazioni ti porteranno nel più suggestivo passato, senza contare le tradizioni che continuano nel presente, come il famoso Festival dei Due Mondi.

  1. Il Teatro Romano
  2. Il Museo Archeologico
  3. La Casa Romana
  4. Il Duomo
  5. Il Ponte delle Torri
  6. La Rocca Albornoziana
  7. Palazzo Collicola Arti Visive
  8. La Basilica di San Salvatore
  9. Piazza del Mercato
  10. La Torre dell'Olio

Questa cittadina umbra, che sembra una bomboniera, non è grandissima per fortuna, quindi se ti stai chiedendo cosa vedere a Spoleto, possiamo rassicurarti sul fatto che facilmente potrai visitare tutte le sue principali attrazioni. Di seguito ti forniamo una breve guida sulle tappe principali che non devi assolutamente farti sfuggire.

1. Il Teatro Romano

Il Teatro Romano di Spoleto risale al I secolo avanti Crtisto. Riscoperto in epoca relativamente recente, attraverso uno scavo degli anni '50 del XX secolo, oggi è stato riportato agli antichi fasti ed è ancora in piena attività in occasione del Festival dei Due Mondi, oltre a ospitare numerosi spettacoli ed eventi. Il suo diametro è di circa 70 metri, ed è parte del complesso monastico di Sant'Agata, da cui è stato affiancato in epoca medievale. Oggi sono ancora visibili gli originali pavimenti in marmo. Il Teatro è molto semplice da raggiungere, anche a piedi, se arrivi dalla stazione ferroviaria.

Da sapere: il Teatro è aperto tutti i giorni, il biglietto d'ingresso costa 4 €, mentre il ridotto costa 2 €.

2. Il Museo Archeologico

Sempre all'interno del complesso monastico di Sant'Agata, a due passi dal Teatro Romano, trova la sua sede il Museo Archeologico, parte integrante del patromonio culturale di Spoleto. Sebbene il Teatro sia assoluto protagonista e l'attrazione principale dell'intero sito, con i suoi quattro piani di sale espositive, il museo vanta una ragguardevole collezione di reperti e manufatti che risalgono a un lungo periodo storico, dall'Età del bronzo al VII secolo. In particolare, i reperti raccontano moltissimi su riti funebri e aspetti religiosi, oltre alla vita quotidiana delle popolazioni che abitavano questi territori dell'Umbria fino ad almeno un paio di millenni fa.

Da sapere: il Museo è aperto tutti i giorni, il biglietto d'ingresso costa 4 €, mentre il ridotto costa 2 €.

3. La Casa Romana

In pieno centro, in via del Visiale numero 9, si trova l'ingresso di un'antica abitazione privata romana, risalente al I secolo. La casa si trova sotto il livello del suolo, ed è in perfetto stato di conservazione e ottimamente mantenuta: le sue condizioni permettono di dare un'occhiata a come le persone vivevano in quell'epoca. Sembra che l'abitazione fosse proprietà di una famiglia particolarmente agiata, e c'è addirittura chi pensa che sia appartenuta alla madre di Vespasiano. Il motivo per cui si attribuisce all'abitazione un'origine signorile sono soprattutto i pavimenti a mosaico, che potevano permettersi solo famiglie di un certo rilievo, oltre a una vasca per raccogliere l'acqua piovana e un pozzo.

Da sapere: La Casa Romana è aperta ogni giorno, il biglietto d'ingresso costa 3 €, mentre il ridotto costa 2 €.

4. Il Duomo

Costruito a cavallo tra il XII e il XIII secolo, il Duomo di Spoleto, ovvero la Cattedrale di Santa Maria Assunta, è uno dei più importanti monumenti religiosi della città. L'edificio, in stile romanico, ha subito nel corso dei secoli una serie di rimaneggiamenti e migliorie, l'ultima delle quali risale al XVII secolo, quando prese l'aspetto che conserva ancora oggi. L'interno della cattedrale presenta splendidi mosaici bizantini e altre incredibili opere d'arte, tra cui affreschi di Filippo Lippi. Il Duomo è in centro, facilmente raggiungibile anche a piedi, con una piacevole passeggiata dalla stazione ferroviaria. La grande piazza antistante la Cattedrale è un ottimo punto panoramico ed è ricca di locali dove fermarsi a bere qualcosa.

Da sapere: Il Duomo naturalmente è aperto tutti i giorni ed è sempre accessibile gratuitamente.

5. Il Ponte delle Torri

A meno di 1 km a piedi da piazza Duomo si trova lo spettacolare Ponte delle Torri, che passa sopra al fiume Tessino. Il ponte fu completato molto probabilmente tra il XIII o XIV secolo, e il suo scopo era quello acquedotto, oltre che di collegamento tra la Rocca Albornoziana e il Fortilizio dei Mulini. Questa struttura massiccia e imponente è lunga circa 230 metri, e raggiunge un'altezza massima di 80 metri. Purtroppo, per motivi di sicurezza, al momento non è accessibile, ma vale la pena raggiungerlo anche solo per ammirare dall'esterno questa incredibile opera ingegneristica. Di notte, poi, quando è illuminato, costribuisce a creare un paesaggio da fiaba.

Da sapere: il Ponte è una tappa immancabile della tua visita a Spoleto, prima di visitare la bellissima Rocca.

6. La Rocca Albornoziana

Simbolo indiscusso di Spoleto, la Rocca Albornoziana caratterizza, col il suo profilo inconfondibile, lo skyline della città. Costituita da quattro torri collegate da due cortili, la Rocca fu costruita per volontà di Papa Innocenzo XI, e fu un'importante fortezza utilizzata per scopi militari e difensivi nel XII secolo. Svolse questa funzione fino al XVI secolo e, successivamente, nel XIX secolo e fino al 1982, fu adibita a carcere. Abbiamo dovuto attendere il 2007 perché questo meraviglioso edificio venisse ristrutturato, tornando all'antico splendore, e fosse trasformato in un centro museale e culturale. Una curiosità: tra le varie personalità illustri che hanno passeggiato per le sue sale, merita una menzione la famigerata Lucrezia Borgia.

Da sapere: la Rocca è aperta tutti i giorni, il biglietto intero costa 7,50 €, mentre il ridotto costa 2 €.

7. Palazzo Collicola Arti Visive

Il settecentesco Palazzo Collicola, situato in piazza Collicola, in pieno centro, ospita una vasta collezione di arte visiva che include le opere di pittori e scultori dal XII secolo fino ai nostri giorni. Il museo è stato aperto nel 2000 e si articola su tre piani in cui sono raccolte opere di ogni genere, di stili, forme ed epoche molto diversi tra loro, suddivise in sale tematiche, monografiche, stilistiche e storiche. La collezione raccoglie non solo dipinti e sculture, ma anche fotografie, street art e installazioni di vario tipo. Tutte queste opere, soprattutto quelle più moderne, formano un interessantissimo contrasto con gli interni settecenteschi del palazzo, rendendo il museo stesso un'opera d'arte tutta da vivere.

Da sapere: il museo è aperto ogni giorni tranne il martedì, il biglietto intero costa 6,50 €, il ridotto 4 €.

8. La Basilica di San Salvatore

Risalente a un periodo storico collocato tra il IV e il V secolo, la bellissima Basilica di San Salvatore, in stile romanico, è talmente notevole da essere stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 2011. Si tratta di una delle prime chiese cristiane e molto probabilmente fu costruita con materiali di scarto, provenienti da altre costruzioni. La sua origine era quella di mausoleo, venne infatti edificata per scopi funerari, e oggi il suo aspetto, sia interno che esterno, è decisamente spoglio, anche se conserva intatta la sua atmosfera particolarmente suggestiva. A causa di danni riportati dall'ultimo terremoto, la Basilica non è visitabile direttamente, ma vale la pena ammirare il magnifico interno dal portone.

Da sapere: è consigliabile raggiungerla con l'auto, perché si trova in una zona collinare fuori Spoleto.

9. Piazza del Mercato

Centralissima, nel cuore di Spoleto, a meno di 5 minuti dalle principali attrazioni, come il Teatro Romano, la Rocca Albornoziana e il Duomo, la piazza del Mercato è una meta da non perdere, piena di colori, locali e ristoranti tipici. È il luogo ideale per riposarsi durante la tua visita in città, prendendo una bibita fresca mentre riposi a uno dei tavolini. In questa piazza c'è una bellissima fontana, la Fonte di Piazza, da cui l'acqua continua a scorrere indisturbata da oltre 7 secoli, ed è una delle principali attrazioni turistiche della città, sormontata da un orologio e un monumento con una lapide dedicata alla famiglia Barberini.

Da sapere: piazza del Mercato naturalmente è sempre accessibile, ed è vicinissima ad altre attrazioni.

10. La Torre dell'Olio

Terminiamo questo giro tra le cose da vedere a Spoleto con la storica Torre dell'Olio. Com'è noto, molte città del centro Italia erano caratterizzate dalla presenza di moltissime torri: pensiamo a San Gimignano o alla stesso Bologna che ne aveva addirittura più di 100. Anche Spoleto non fa eccezione, e la Torre dell'Olio, risalente all'epoca medievale, con i suoi 45,50 metri è la più alta della città. Il suo nome deriva dal fatto che un tempo, per difendersi dai nemici, veniva gettato dell'olio bollente dall'alto e pare che anche Annibale e le sue truppe subirono questo trattamento. La torre è una testimonianza storica molto rilevante, ed è annessa allo storico Palazzo Virgili, di epoca successiva.

Da sapere: la Torre non è visitabile internamente, ma vale la pena vederla per la sua grande importanza storica.

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